Quante di voi ci credono veramente? L'età della mia generazione tende a non rispecchiare l'età effettiva (così dicono), forse uno stile di vita semplice aiuta, un'alimentazione più controllata e soprattutto ogni giorno bisogna trovare la serenità interiore.
Senza alcun dubbio, lo stress quotidiano, la vita frenetica, ed i numerosi problemi con cui tutti i giorni siamo costretti a fare i conti di certo non ci aiutano a raggiungere tale condizione.
Anche il mondo in cui viviamo, non aiuta, non fa altro che metterci i bastoni tra le ruote e influisce sulla nostra serenità.
Sentiamo tante lamentele, ma a che servono le lamentele se poi non si ha il coraggio di cambiare le situazioni che le hanno causate?
Gli ingredienti sono tanti: la paura di essere giudicati, la paura della sconfitta, la paura di non avere la forza per ricominciare.
Con il passare degli anni ho imparato a fare la cosa che fa più paura al mondo ... apprezzare la solitudine e questo mi ha permesso di stare bene con gli altri.
Dare una svolta alla propria vita per poterla affrontare in salute e con il sorriso dipende dalla nostra forza di volontà.
Cercare il sorriso nelle persone che incontri, cercare tutto quello che ti fa sentire più vivo.
Assaporare la bellezza che ti circonda.
Amarsi e soprattutto non tentare di essere diversi da ciò che si è.
La prima cosa che dovremmo tenere tutti in considerazione è che è impossibile piacere al mondo intero.
Ogni persona è unica e con il suo personale modo di essere, di vedere il mondo, di vivere la vita.
Se non ti vado bene come sono parliamone, poi accettami e rispettami ed io accetterò e rispetterò te.
Il nostro modo di essere non è dato solo da definizioni generiche come “timido”, "ingenuo" “estroverso” o “introverso”, ma dai nostri fallimenti, dagli errori commessi, dai nostri successi e dalle nostre ferite che abbiamo vissuto.
Ho 55 anni e ho bisogno della mia fantasia, dei miei sogni, di credere in me stessa, di scoprire, di mettermi in gioco e in discussione ... sempre!
Mary
