Pensieri sparsi nell'etere

Manualmente Torino 2019 - Il salone della creatività al femminile

Cielo nuvoloso, non promette nulla di buono, ma non importa. Come ogni anno ci tengo a non mancare a questo appuntamento.
Manualmente è una bella manifestazione dove manualità e creatività si mescolano.
Luogo in cui si può approfondire l'hobby preferito e conoscere nuove tecniche.
Gli espositori sono tantissimi con una vasta gamma di materiali e novità: ceramica, oggettistica, componentistica per bijoux, tessuti, merceria, lana e filati, candele, miniature, saponi, cartonaggio, uncinetto, decoupage, maglieria, bambole e pupazzi, merletti, telai, country, decorazioni feltro e pannolenci, accessori per borse, insomma ...  c'è di tutto.
Non mancano i corsi e le dimostrazioni. Se guardate nel sito troverete l'elenco con ulteriori informazioni sui costi e sulle prenotazioni
www.manaulmente.it

Mi è piaciuta tantissimo la sfilata Manualmente Fashion Show, con  opere esclusive di designers, stilisti, knitters, creativi che si sono alternati sulla passerella. Belli gli abiti da sposa di Daniela Busato ed Elvira Fichera, le felpe uomo e donna realizzati con filati pregiati, quattro abiti dedicati alle quattro stagioni realizzati con la carta e la creatrice (Lucia Simonis) ha dato forma forma a quattro eteree fatine dei boschi e molto belli anche gli abiti Gipsy style di Daniela Cerri.

Io, come al solito, mi sono lasciata "corrompere" e sono rientrata a casa con una buona scorta di filati e accessori utili al mio hobby
Sono contenta di esserci stata anche quest'anno.
Non potete mancare all'appuntamento autunnale con Manualmente. Io ci sono stata oggi, ma durerà fino a domenica 22 settembre.   

Sotto il post, alcune foto che ho scattato.

Fonte:https://www.facebook.com/manualmentefiera
Lucia Simonis

Mandala Gipsy Boat di Daniela Cerri https://www.danielacerricrochetdesign.com

Frase di oggi: le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.”
Khalil Gibran

Mary